Ricetta delizie al limone

Le delizie al limone sono raccontate nella ricetta da copiare di oggi. Sono un dolce che fonde sapori diversi e li riunisce in un risultato finale di grande squisitezza.

delizie al limoneIl nome ne racconta la bontà e la delicatezza. Appartengono alla pasticceria campana, per essere più precisi: a quella sorrentina. E arrivano in tavola portando non solo tanta golosità, ma anche la loro bella immagine: una vera gioia per lo sguardo e per il palato.

Le delizie al limone si disegnano, infatti, con la loro cremosità, la morbidezza del Pan di Spagna e il tutto accompagnato dal gusto particolare del limone, da scegliere rigorosamente di altissima qualità e possibilmente tra i bellissimi e buonissimi Ovali di Sorrento.

Le delizie hanno un’origine recente, ma sono già entrate a far parte della tradizione e sono un vero e proprio dolce “cult” da non mancare di assaggiare. Si presentano offrendo uno spettacolo d’arte e di gusto, eleganti e buonissime: sono il giusto dessert per tante occasioni e per torte scenografiche da dedicare alle cerimonie. Ma nulla ci vieta di prepararle per rendere più raffinato un momento goloso riservato ai nostri pranzi o alle cene. Un poco di cura nella preparazione, la scelta degli ingredienti giusti e potremo avere l’orgoglio di offrire questo spettacolo che chiede solo di essere assaggiato.

Carmine Marzuillo è il pasticcere che ha inventato questa bontà nel 1978. Le delizie al limone sono, quindi, un dolce relativamente giovane, ma che ha avuto subito un grandissimo successo. Sfiziose e nello stesso tempo eleganti, possiamo assaporarle quando vengono presentato come torta, ma se vogliamo coccolarci e farci un regalo prelibato ci sono le pratiche porzioni “mono”: pronte da gustare in ogni momento.

Dalla bella Sorrento

A meno di 50 km da Napoli, si staglia sul mare e offre degli scenari incantevoli da ammirare e da godere. Dalle origini antichissime, Sorrento ha visto sul suo territorio la presenza di popolazioni etrusche e greche e ha dato i natali al grande poeta e scrittore Torquato Tasso.

Tra i luoghi più interessanti da visitare non possiamo non sottolineare il complesso dedicato a San Francesco, in cui troviamo la chiesa, il monastero e il chiostro, che risale al Trecento.

Nella Basilica di Sant’Antonino, che offre tutta la bellezza dell’esterno in stile romanico, sono custodite le spoglie del Santo protettore della città. E se vogliamo dare uno sguardo alle costruzioni civili, non potremo che rimanere incantati dalla bella costruzione della Villa Fiorentino, costruita negli Anni Trenta, che risalta nella parte centrale di Sorrento, con un’area riservata al verde e alla bellissima flora.

I limoni Ovali più famosi nel mondo

E’ in questa terra che vengono coltivati e prodotti i limoni che troviamo denominati in vari modi, tra cui anche “limoni di Massa”. Molto pregiati, vengono utilizzati per tante preparazioni gastronomiche tipiche del luogo, tra cui la ricetta da copiare di oggi.

Sono limoni IGP e acquistano tutta la loro altissima qualità grazie al tipo di coltivazione che vede le piante disposte sotto le classiche pagliarelle. Grazie a queste strutture, che hanno lo scopo di difenderle dal troppo vento oppure dalla pioggia, i limoni maturano con maggiore lentezza e guadagnando in pregio organolettico.

La ricetta da copiare

Il procedimento è piuttosto lungo e va eseguito con cura, ma avremo la sicurezza di preparare una golosità molto raffinata e che è consigliabile portare in tavola curandone anche  la presentazione.

Dato che gli ingredienti sono in quantità tale da permetterci di fare 6 porzioni, possiamo decidere di sistemarle ognuna in un piattino oppure tutte insieme a costruire una forma geometrica. In questo caso possiamo giocare con il colore del piatto da portata e decidere di orientarci verso toni cromatici raffinati e classici, come il bianco, oppure dare un tocco sprint a questa preparazione e presentare il dolce in un vassoio in color lilla.

piatto lilla

Ingredienti per 6 porzioni

Per fare le forme di Pan di Spagna

  • 5 uova
  • 75 grammi di zucchero
  • 150 grammi di farina

Per fare la crema e il ripieno

  • 1 litro di latte
  • 8 tuorli d’uovo
  • 400 grammi di zucchero
  • 1 litro di panna di latte
  • scorza di limone di Sorrento
  • aroma di vaniglia

Per fare la bagna

  • liquore tipo “Strega”
  • acqua
  • zucchero

Per la decorazione

  • ciliegie candite
  • scorza di limone tagliata alla julienne

Preparazione della ricetta

La delizia al limone inizia la sua preparazione dalle forme semi-sferiche di Pan di Spagna, che si chiamano sospiri. Prendere le 5 uova e separare i rossi dai tuorli sistemandoli in due contenitori differenti.

Nel contenitore con i rossi aggiungere lo zucchero nella quantità indicata e montare bene. Una volta che i due ingredienti si sono ben amalgamati, aggiungere la farina e mescolare.

Montare a neve gli albumi a cui è stato aggiunto il succo di mezzo limone. Una volta ottenuto un composto morbido e tipicamente con l’effetto “a neve”, mescolarlo all’altro preparato a base di rossi d’uova. Il movimento deve essere dal basso verso l’alto e molto delicato.

Una volta amalgamato bene il tutto, mettere il composto in una sacca da pasticcere che deve avere il becco liscio, quindi creare 6 forme a mezza sfera, delle piccole cupole, che andranno sulla teglia del forno, precedentemente coperta con carta oleata. Mettere la teglia nel forno statico a 160 gradi per un tempo di circa 20 minuti. In alternativa e con maggiore comodità di esecuzione, utilizzare delle formine in silicone oppure in metallo, che, quindi, andranno riempite con il composto e infornate.

Passare alla preparazione della crema. Sistemare in un contenitore farina e zucchero aggiungendo un bicchiere di latte, mescolare, quindi aggiungere i tuorli delle 8 uova, mescolare e unire il latte rimasto. Mettere il contenitore sul fornello, mescolare di continuo il composto utilizzando un cucchiaio di legno, fino a quando la crema non arriverà all’ebollizione. A questo punto avrà raggiunto la densità giusta: toglierla dal fuoco, aggiungere la vaniglia e sistemarla in un contenitore per lasciarla raffreddare.

Siamo arrivati al ripieno. Grattugiare la scorza di 2 limoni e aggiungerla alla crema freddata insieme con 3/4 di panna di latte montata e amalgamare bene. Otterremo così un composto che andrà a creare il ripieno per le forme di Pan di Spagna e che potremo riempire dopo averle ben svuotate, naturalmente dalla parte inferiore.

Le forme di Pan di Spagna ripiene devono, a questo punto, essere bagnate con una preparazione che faremo con liquore, zucchero e acqua. Per la scelta del liquore la ricetta consiglia di orientarsi verso il sapore dello “Strega”.

Dopo aver bagnato le forme, sistemarle su un vassoio e, quindi, bagnarle ulteriormente con la salsa finale che prepareremo utilizzando la crema avanzata con l’aggiunta di una quantità di latte che permetta di realizzare la consistenza ideale.

A questo mettere le delizie in frigorifero per almeno un’ora.

Dopo averle tolte dal frigorifero, passare alla parte finale della decorazione. Utilizzando della panna e una sacca da pasticcere con un beccuccio rigato, fare un disegno tipo rosa sulla cima dei sospiri, che andrà ulteriormente arricchito con il colore di mezza ciliegia candida.

Per dare il tocco finale alle nostre cupolette possiamo preparare una julienne di scorza di limone: mettere sul fuoco una pentola con acqua, zucchero e la scorza tagliata, dopo che avrà bollito per circa 10 minuti sarà pronta per essere utilizzata come decorazione finale.

Variazioni sul tema

Per quanto riguarda le variazioni sul tema, troviamo qualche rielaborazione nella grandezza dei sospiri oppure a volte viene utilizzata una torta di Pan di Spagna classica al posto delle forme semi-sferiche: si perde in questo caso il tono raffinato dell’aspetto del dolce, ma comunque si realizza ugualmente una vera bontà.  Inoltre, per fare la crema di farcitura si può sostituire la scorza di limone con il limoncello.

Una rielaborazione che vuole sperimentare dal punto di vista del gusto sostituisce al limone altri tipi di sapori, come quello dei frutti di bosco, delle fragole, otttenendo un dolce anche più variamente colorato. E, infine, non si può non sottolineare la versione, elegante e golosa, delle delizie al caffèBon Appétit.