Ricetta torta mimosa
La ricetta di oggi consiglia di preparare una squisita torta mimosa: un dolce davvero buonissimo e di cui scopriremo anche qualche curiosità
Dedicata all’occasione della Festa della Donna, la torta mimosa è un vero classico della pasticceria ed è perfetta da assaporare in ogni occasione.
Si prepara secondo un procedimento piuttosto elaborato, ma non impossibile da realizzare ed è ideale da gustare insieme con un bicchiere di prosecco.
E’ una torta di compleanno molto raffinata e che sarà sicuramente apprezzata. E può diventare anche l’idea golosa in occasione di un dolce intervallo del pomeriggio e in questo caso nulla di meglio che gustarne una fetta insieme ad un buon tè di qualità. Ma quali sono le sue origini? Perché e quando nasce la torta mimosa?
Come nasce la torta mimosa
Il suo nome fa riferimento al fiore che vediamo illuminare, con il suo bel colore giallo oro, i rami degli alberi nel periodo tra gennaio e fine marzo e che ci inebria con un profumo intenso e peculiare, immediatamente riconoscibile.
E’ uno dei simboli che anticipano il ritorno della primavera e non possiamo non notare la peculiare bellezza della forma dei suoi petali: piccoli e deliziosi.
La torta prende spunto proprio dalla forma di questo fiore e se vogliamo avere qualche informazione sulla sua origine, possiamo iniziare dal periodo e dal luogo in cui pare sia stata preparata per la prima volta: negli anni Cinquanta e a Roma.
La torta mimosa nasce in questi anni e in questa città e viene creata proprio per celebrare – in questo caso in modo più che gustoso – la Festa della Donna.
La ricetta da copiare: la torta mimosa
E’ una di quelle torte la cui esecuzione può risultare piuttosto impegnativa: ha sicuramente bisogno di una certa attenzione, di pazienza e di tempo, soprattutto nella fase che prevede lo sbriciolamento e l’utilizzo del Pan di Spagna per ottenere la forma del fiore di mimosa.
Nella ricetta viene consigliato di acquistare un Pan di Spagna già pronto, così potremo utilizzare tutto il tempo che abbiamo a disposizione per preparare la crema e definire per bene la forma del dolce così come deve essere portato in tavola.
Ingredienti:
- 200 grammi di latte intero
- 50 grammi di panna da montare
- 4 tuorli d’uova
- 75 grammi di zucchero
- 20 grammi di amido di mais
- 1 bacca di vaniglia
- 500 grammi di panna da montare
- 1 Pan di Spagna grande e 1 Pan di Spagna piccolo già pronti
- liquore per dolci
- zucchero a velo per decorare
Preparazione della ricetta
Iniziamo dalla preparazione della crema pasticciera: prendere i tuorli d’uova e montarli insieme con lo zucchero e la bacca di vaniglia. Si dovrà ottenere un composto ben spumoso e senza grumi, a cui andrà aggiunto l’amido di mais mescolando tutto con molta cura.
Prendere una casseruola della giusta dimensione e versarvi i 200 grammi di latte intero e i 50 grammi di panna liquida. Mettere la casseruola sul fornello a fiamma moderata e far scaldare tutto, arrivando fino al momento dell’ebollizione.
A questo punto è necessario togliere la casseruola dal fuoco e aggiungere il composto a base di uova che abbiamo già preparato, ma senza procedere a mescolare.
Mettere, quindi, di nuovo la casseruola sul fornello a fiamma moderata e attendere fino a quando il composto non arriva di nuovo al punto di bollore. Iniziare a lavorare bene tutto con una frusta per circa una ventina di secondi e fino a quando la crema non sarà pronta, assumendo il suo aspetto tipico: morbida e piuttosto densa. Spegnere il fornello e lasciare freddare la crema.
Montare i 500 grammi di panna, lasciarne da parte un poco e amalgamare tutto il resto alla crema ormai fredda. Mescolare con cura utilizzando una frusta.
Tagliare il Pan di Spagna grande in quattro dischi e fare lo stesso per per quello piccolo: ogni disco dovrà essere alto circa 1,5 centimetri.
Prendere un disco interno del Pan di Spagna grande e uno (o due, regolarsi in corso d’opera) di quello piccolo e iniziare a ricavarne dei piccoli cubi con lati di circa 1 centimetro.
Prendere il disco di base del Pan di Spagna grande, bagnarlo con il liquore, poi iniziare a spalmare uno strato di panna montata lasciata da parte, aggiungere la crema pasticciera. Coprire con il secondo disco di Pan di Spagna e fare lo stesso procedimento: bagnare con il liquore, spalmare la panna e poi aggiungere la crema pasticciera. Chiudere con il terzo disco. Facendo questa operazione ricordarsi di lasciare da parte un poco di crema pasticciera, che servirà alla fine per ricoprire tutta la torta in modo da far attaccare bene i cubetti di Pan di Spagna che sono stati preparati.
Dopo, quindi, aver spalmato un poco di crema su tutta la torta, procedere a sistemare i cubetti sia sulla superficie che sui lati. Spolverizzare tutto con un poco di zucchero a velo e mettere la torta in frigorifero per almeno 2 ore. Trascorso questo tempo può essere sistemata nel suo vassoio e portata in tavola per essere gustata.
Variazioni sul tema
La prima variazione che può essere suggerita è quella che aumenta la golosità di questo dolce: aggiungere alla crema pasticciera delle gocce di cioccolato fondente (o pezzettini di cioccolato triturato) e qualche frutto di bosco, fragole o frutti rossi in genere. In questo modo arricchiremo il ripieno a base di crema e renderemo un mix di sapori davvero speciale.
Se preferiamo una delle due soluzioni, possiamo, naturalmente, gestire come vogliamo il suggerimento, aggiungendo solo cioccolato o solo frutti di bosco o anche altri tipi di frutta preferiti.
Un altro consiglio che può essere suggerito è quello di aggiungere della curcuma al Pan di Spagna sbriciolato: in questo modo andremo ad otterremo un colore giallo più intenso e che renderà perfetta l’esecuzione del dolce anche da un punto di vista cromatico.
Per rendere un risultato finale ancora più creativo, l’alternativa squisita è quella di preparare una torta mimosa al cacao oppure al cioccolato bianco.
E se vogliamo realizzare questo dolce in modo più raffinato, la soluzione ideale è davvero molto semplice: utilizzare per il suo ripieno la crema al limone. Bon Appétit!
